mercoledì 1 maggio 2013

Caro amico,
ora che tu sei qui con me in questo unico meraviglioso momento di riflessione e di confronto con me, ti invio tutto il mio amore e tutta la mia gratitudine alla tua presenza attiva.
Abbiamo fatto molto insieme, anche quando tu mi sentivi lontano e non vicino alla tua ribellione e alla tua fatica di sentirti sempre solo.
Amo intensamente ogni cosa che ti appartiene, come proprio un padre sa che è così per il suo unico figlio.
Amore caro, ti accolto e ti invio tutto il mio sapere e il mio crescere nella consapevolezza di essere mio figlio.
Ogni volta che intendi ancorarti alla grazia del mio fluire in te io ci sono.
Ti amo e ti adoro per la tua grazia nel sapere che a volte tu sai solo essere te stesso, io figlio che ha un grosso dono da donare a se e al mondo...
Il tuo crescere è per me grande consolazione; tu sai come desidero che tu viva pienamente la tua vita insieme alla protezione mia e alle mie parole che tu senti nel tuo cuore.
Non affannarti a cercami in luoghi diversi da quelli che tu frequenti e che vivi.
Sono lì, proprio, proprio vicino, vicino.
Nel tuo cuore soffio regolarmente la vita,
il tuo respiro è il mio essere in te e offro me stesso ogni volta che tu respiri. Anima mia meravigliosa creatura, sappi respirare ed essere consapevole del tuo respirare... esso accade semplicemente come semplicemente accade la vita.
Ti attendo nella mia grazia anche quando tu non sai che è così. Vai avanti e approda a sempre nuove scoperte di te stesso e della tua frenesia nel giudicare ogni evento come fuori o dentro il mio operare su di te e con te.
Ti amo ti amo ti amo.
Arcangeli della luce uniti alla mia natura di un unico padre del tutto.
Così è.

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