mercoledì 4 settembre 2013

Giungo a voi in questo modo consueto e grande per dirvi ogni volta che vi amo.
Vi amo infinitamente e nell'unico modo in cui anche nostro Padre può amarci.
Io ricordo a voi miei fratelli il grande sforzo ed impegno per perseverare nella strada etica di un unico forte sentimento unitario che include ogni nostro limite umano ed animico.
Vi parlo da oltre il velo e sono con voi nella condivisione unica di un progetto grande che unifica il cielo e la terra. Un tempo ho fatto anch'io la mia parte di uomo educato al cristo e al sangue del grande amore cosmico.
Credo, credo, credo in un unico e grande fulcro chiamato Dio che unisce e scalda ogni coscienza nella globalità di un grande progetto di amore e luce.
Vi prego cari amici e fratelli di sangue, non disperdete le vostri menti in confusi pensieri di limite e di abbandono, nessuno viene abbandonato a se stesso, nessuno.
Quando avete la percezione di essere soli e di avere perso la direzione e il calore di un cibo e di una casa Io sono con Voi e così anche tutto l'impegno divino.
La corrente che soffia sul vostro cuore è debole, silenziosa, ma molto costante nel suo essere esperienza di spirito in un corpo di forte solidità nel rancoroso tentativo di liberarsi dal passato di lotte e brutalità.
Vi prego di non chiudere i vostri cuori, la speranza è un grande portale per l'illuminazione di un giorno buio su una infinità di giorni luminosi.
Prego e parlo con voi ogni volta che mi chiedete e che sostate davanti al mio esempio di uomo sulla terra.
Sono Gesu'.

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