Sono Metatron,

il vostro grande amico della definizione alchemica.

Il vostro lavoro quantico è ormai alla fine di questo ciclo di mezzo.

Il vostro enorme guaio è di sentirvi sempre in disparte rispetto ad un grande progetto di unificazione con anime e corpi.

Il disegno perfetto per l'uomo è potersi allineare sempre di più alla propria divinità.

Il Santo è colui che ha sentito chiaramente la propria immagine e somiglianza con Dio.

Il vostro esagerato sforzo di sentire e di vegliare sulle vostre animazioni umane è un grande difetto di lettura della richiesta di essere attenti e vigili.

In realtà non dovete essere nella rigidità di un controllo efferato sulle vostre vite con intenso fervore di chi è pronto a giudicare se stessi e gli altri; ma vi si chiede gentilezza e gioia.

La gentilezza porta mitezza e pacatezza, la gioia porta effervescenza, entusiasmo e creatività.

Sono queste due attitudini alla vite un grande progetto per ognuno di voi, se foste già in questo per tempo indeterminato vi sentireste a casa già da tempo, da ora.

Non perdetevi d'animo e continuate a chiedere centratura, preghiera di beatitudine e di grazia per voi e per chi con voi condivide l'esperienza umana.

Amici, fratelli quanto vi amo e quanto soffro con voi per ogni volta che dimenticate il vostro impegno di essere vigili con amorevole gentilezza e gioia.

Vi amo vi amo e vi amo sempre, da sempre per sempre.

Metatron.